Malvenuti razzismo e speculazione!

  • Maggio 23, 2019 17:40

Il malessere è un’onda che partiti xenofobi ed esclusivi e personaggi dell’estrema destra cercano di cavalcare.

Vogliono convincerci che nemiche sono persone che stentano ad arrivare a fine mese, come noi, o persone che stanno peggio. Le campagne di odio per il diverso: prima terrone, oggi migrante, le conosciamo bene. Anche se vestite di verde a noi ricordano il colore nero, dell’odio razziale e della repressione del dissenso.

La rete italiana per il disarmo ci fa sapere che l’Italia è il secondo esportatore di armi leggere in Africa. Nel 2018 l’industria bellica italiana ha fatto affari per 5,2 miliardi. Gli accordi di Minniti hanno fruttato almeno 2,5 milioni alle milizie libiche.

È chiaro allora che chi si scaglia contro gli attivisti per i diritti umani, contro i pescatori e i volontari che soccorrono chi arriva via mare, lo fa perché ritiene che i profitti di pochi contino più delle vite di migliaia di donne e uomini e che una vita di un europeo abbia più valore di quella chi non può viaggiare in Business Class.

Un sistema che consente alle armi e alle merci di varcare le frontiere mentre blocca gli esseri umani non è accettabile.

Allora scendiamo in piazza il 24 maggio per dire che il malessere è reale e tangibile, ma non abbiamo bisogno di capri espiatori per riversare odio. Abbiamo bisogno di organizzare la rabbia e usarla per costruire un mondo inclusivo, un mondo dove ci si rimbocca le maniche e si aggiungono diritti anziché toglierli.

I diritti non sono una coperta troppo corta da tirare dalla propria parte, i diritti si conquistano con la lotta per la casa, per un salario degno, per il diritto allo studio e alla sanità per tutte e tutti!

Non delegare i tuoi diritti, lotta!

Ci troviamo il 24 maggio in piazza Martiri a Galliate dalle 10 alle 12 con cartelli e striscioni!