Free Palestine! Novara 21 maggio

  • Maggio 21, 2021 10:56

Come  Comitato Antifascista Novarese abbiamo promosso e organizzato questo presidio in solidarietà al popolo palestinese, che sta vivendo ancora una volta giorni drammatici.

È di questa notte la notizia della tregua dello stop ai bombardamenti. Una buona notizia che non cambia il senso di questa manifestazione.

Quello palestinese è un popolo a cui la comunità internazionale non ha concesso il diritto di cittadinanza, è un popolo che ha visto e vede ancora erodere lo spazio vitale da parte dello stato di Israele, il quale spudoratamente caccia le persone dalle città e dalle campagne, erige muri che impediscono la libera circolazione delle persone, in barba a qualsiasi risoluzione delle Nazioni unite.

Ora ancora di più, ora quel fazzoletto di terra con la più alta densità di popolazione al mondo, la Striscia di Gaza, è ancora sotto le bombe dell’aviazione israeliana che bombarda indifferentemente gli obiettivi militari, quelli civili, la stampa internazionale.

A chi parla di guerra rispondiamo che non la possiamo considerare tale, non si può minimamente paragonare la potenza di fuoco e la dotazione tecnologica dell’esercito israeliano a quello di Hamas o di qualsiasi altra formazione combattente palestinese, di più: non possiamo sottacere il fatto che gli stati occidentali, Stati Uniti e Italia in testa, si prodighino in appelli per un sacrosanto cessate il fuoco da una parte ma non fermano il lucroso commercio di armi dall’altra.

In Italia gli unici atti concreti di questi giorni contro il traffico di armi sono stati quelli dei portuali di Livorno e Napoli che hanno dichiarato, attraverso i loro rappresentanti sindacali, di rifiutarsi di caricare armi su navi dirette a stati belligeranti come lo stato di Israele, armi usate a massacrare popolazioni civili.

Qui vicino a noi Alenia-Aermacchi azienda del gruppo Finmeccanica (oggi Leonardo S.p.A.) produce i famigerati M-346 e a Cameri la fabbrica della morte sforna i micidiali F35.

Bene, in tale drammatica situazione siamo qui con altre organizzazioni, associazioni, partiti e sindacati e, seppur nelle reciproche differenze, pur sollevati da questo cessate il fuoco e, perché alle parole seguano i fatti, ci accodiamo all’istanza di quelle associazioni che hanno sollecitato il governo italiano perché sospenda immediatamente tutte le forniture di armamenti a israele e perché revochi tutte le licenze per armi in corso.

 

PER IL DIRITTO ALL’ESISTENZA DEL POPOLO PALESTINESE

VITA, TERRA, LIBERTA’, GIUSTIZIA E DIGNITA’ PER IL POPOLO PALESTINESE

 

CAN-COMITATO ANTIFASCISTA NOVARESE